Ecco svelati i 5 miti sulla nutrizione

Ecco svelati i 5 miti sulla nutrizione

Nonostante la buona disponibilità di cibo in Occidente, non mangiamo molto bene. Questo può essere dovuto a molti fattori diversi: stress, genetica, ambiente e mancanza di educazione alimentare. Ci sono innumerevoli miti sul mangiare bene che possono essere molto pericolosi. Parliamone adesso.

Mangiare piccoli pasti mi aiuterà a perdere peso

Molte persone considerano la dieta come l’equivalente della fame. Pertanto, pensano che per perdere peso, devono semplicemente buttare via il cibo che mangiano. Tuttavia, con il tempo, il loro corpo compenserà e non vedranno gli stessi risultati di prima e dato che non vedono meglio, continuano a rinunciare all’assunzione di cibo. Questo porta spesso a un alto livello di malnutrizione, poiché il corpo non riceve la quantità di energia e nutrienti necessari per svolgere le sue funzioni. In effetti, il corpo va in modalità fame: riduce notevolmente il metabolismo e aumenta l’appetito. Pertanto, per perdere peso, le persone devono riposizionare le loro sostanze chimiche del cervello e gli ormoni per lavorare insieme per controllare la fame e le voglie, rimuovendo le tossine dal corpo e integrando con una dieta equilibrata ed esercizio fisico.

Mangiare grasso = ingrassare

Questo tema continua ad essere un argomento caldo nel mondo della nutrizione. Il fatto è che il grasso è un nutriente importante che gioca un ruolo vitale nel metabolismo, nella salute del cervello e nel sistema immunitario. I grassi aiutano a bilanciare i livelli di zucchero nel sangue, sostenendo la funzione surrenale e cardiaca. Il grasso è anche un nutriente che trasporta i minerali essenziali dal sangue ai tessuti in modo che possano essere assorbiti dal corpo. Tuttavia, non tutti i grassi sono creati uguali. I grassi trans sono molecole che il nostro corpo non ha l’energia per utilizzare. Di conseguenza, continuano ad accumularsi e a causare infiammazioni. Per garantire un corretto equilibrio del grasso corporeo, si raccomanda di eliminare tutti i grassi trans dalla dieta e consumare invece acidi grassi omega.

Gli alimenti senza colesterolo sono sani

Molti di noi credono che per evitare le malattie coronariche e la pressione alta, dobbiamo evitare il colesterolo e che ci sia una relazione diretta tra le due prospettive. Tuttavia, hanno scoperto che il colesterolo alimentare non è uguale al colesterolo del siero. Il colesterolo è un fattore importante nei processi chimici del nostro corpo ed è un componente importante di molte strutture del cervello. Come per qualsiasi altra cosa, l’equilibrio è la chiave. Pertanto, guardare l’assunzione di grassi e ridurre l’assunzione di zucchero può portare a un rischio molto più elevato di malattie cardiache.

Le stesse regole alimentari valgono per tutti

Non tutti gli alimenti sono creati uguali. Ogni persona ha un trucco chimico diverso, quindi, ogni persona reagisce in modo diverso al cibo, così come ad altri supporti alimentari sani. Quando si tratta di mangiare sano, la chiave è l’equilibrio.

Le calorie in entrata sono uguali alle calorie in uscita

Molte persone pensano che tutto quello che devono fare per perdere peso ed essere sani è guardare le loro calorie. Se mangiano meno calorie, non aumenteranno di peso. Il fatto è che le calorie non sono uguali alle calorie spese. La qualità del cibo rispetto alla quantità di cibo determina il livello di nutrizione che il corpo riceverà. I pazienti dovrebbero essere avvisati che una dieta nutriente includerà il giusto carico calorico, tra cui frutta e verdura biologica, e la corretta integrazione richiesta dal loro sistema chimico.

 

Il cibo e la nutrizione sono complicati, lo sappiamo tutti, ma molti di noi non fanno lo sforzo di capire veramente cosa stiamo mangiando. I miti nutrizionali sono ovunque, creati da persone che vogliono click sul loro sito web e vogliono iniziare la prossima grande dieta. Fate sempre attenzione alla scienza e mantenetela semplice. Mangiare cibi integrali, non mangiare troppo e fare esercizio fisico. Se leggete un mito alimentare che sembra troppo bello per essere vero, probabilmente lo è.