Riuso e riciclo spiegati bene: due termini simili ma differenti

I termini  riuso  e  riciclo  sono spesso usati in modo intercambiabile, ma esiste una netta differenza tra i due.
In questo articolo spieghiamo questi due termini e come possono aiutarvi a fare la differenza nel mondo.

Per riutilizzo si intende il processo di dare a un oggetto un nuovo scopo, senza doverlo cambiare.

Per esempio, i piatti di carta vengono spesso riutilizzati come vassoi per il pranzo o per progetti artistici; i vecchi vestiti possono essere riutilizzati come stracci, panni per pulire e altro ancora; e gli scarti alimentari possono essere gettati nelle compostiere per essere utilizzati nel giardinaggio.
Per riutilizzare qualcosa, è necessario stabilire se è ancora utile per il suo scopo originario.
Se lo è, se non è rotto o sta cadendo a pezzi, potreste essere in grado di riutilizzare quell’oggetto per qualcos’altro.
A volte questo può significare aggiornare il vostro stile con nuovi materiali o cambiare la forma; altre volte può significare semplicemente abbandonare pezzi obsoleti come le scatole di cartone delle vacanze dell’anno scorso (o forse anche riciclarle).

Riciclo significa scomporre un oggetto e riutilizzarlo per creare un nuovo prodotto.

Il riciclo è il processo che consiste nel prendere qualcosa che non è più utile e trasformarlo in qualcosa di nuovo.
È un modo per riutilizzare i materiali, spesso metalli o vetro.
Alcuni esempi di riciclaggio sono:

  • Riutilizzare i barattoli di vetro come bicchieri
  • Dare vestiti o giocattoli usati in beneficenza o ad altre organizzazioni.
  • Trasformare le vecchie scatole di cartone in nuove scatole per riporre gli oggetti in casa (come le scarpe).

Il riciclaggio può essere effettuato a casa o presso un centro di riciclaggio ufficiale.
La maggior parte delle città offre punti di raccolta gratuiti dove è possibile smaltire gli oggetti indesiderati, come vecchi apparecchi elettronici, elettrodomestici e rifiuti domestici.
Potreste anche essere pagati per gli oggetti che donate!

Molti oggetti di uso quotidiano possono essere riutilizzati o riciclati.

Riutilizzare e riciclare sono termini spesso usati in modo intercambiabile, ma in realtà si tratta di due cose distinte.
Il riutilizzo si riferisce a quando qualcosa viene usato di nuovo; il riciclaggio si riferisce a quando qualcosa viene trasformato in un’altra forma.
Per esempio, si può riutilizzare una bottiglia di vetro riempiendola di nuovo con acqua o succo di frutta dopo aver bevuto quello che conteneva.
D’altra parte, potete riciclare i vostri vecchi giornali trasformandoli in carta da macero e poi usarli come segnalibri o carta da regalo: un nuovo scopo per i vecchi materiali!
Il riutilizzo consiste nel trasformare i rifiuti in qualcosa di utile (pensate a riparare un paio di pantaloni invece di comprarne di nuovi), mentre il riciclaggio si concentra sulla creazione di qualcosa di completamente diverso da ciò che già esiste (come trasformare le vecchie bottiglie di plastica in pellet di plastica riciclata).

Oggetti di uso quotidiano che possono essere riutilizzati.

Il riuso e il riciclo è un ottimo modo per ridurre i rifiuti. Il riutilizzo può essere semplice come la riconversione di un vecchio contenitore per i rifiuti o complesso come il riutilizzo di un elettrodomestico rotto.
Probabilmente riutilizzate già gli oggetti che avete in casa, come i contenitori di plastica e i sacchetti di carta, ma sapevate che ci sono molti altri oggetti che possono essere riutilizzati?
Ecco alcuni oggetti di uso quotidiano che possono essere riutilizzati:

  • Asciugamani di carta: invece di buttare gli asciugamani di carta usati, provate a lavarli!
    Sono ottimi stracci o spugne per la pulizia una volta consumati per pulire il lavandino e il water del bagno.
    A questo scopo, potete anche conservare le vecchie carte regalo del supermercato: la loro stampa in rilievo le rende ideali per eliminare la sporcizia dai piani di lavoro o per le pulizie più impegnative, 

Oggetti di uso quotidiano che possono essere riciclati.

  • Carta
  • Bottiglie e contenitori di plastica
  • Cartoni del latte e vaschette dello yogurt
  • Lattine di alluminio (comprese quelle usate per bibite, birra o succhi di frutta)

Capire come e dove si può riciclare.

La prima cosa da capire è che esistono due tipi diversi di riciclaggio: il riutilizzo e il riciclo.
Il riuso avviene quando un oggetto viene riutilizzato nella sua forma originale, ad esempio riutilizzando la stessa scatola di scarpe per riporre le scarpe o usando una vecchia ciotola di vetro per contenere le caramelle su un tavolino. Il riciclaggio prevede la trasformazione di un oggetto in qualcos’altro, come i sacchetti di plastica che vengono riciclati in nuovi sacchetti o i vecchi giornali che vengono utilizzati per altri scopi, come la fabbricazione di cartapesta, l’isolamento o l’imbottitura dei cuscini.
È anche importante sapere dove si possono riciclare gli oggetti in modo corretto. Molte persone pensano di poter gettare gli oggetti nei cassonetti senza prima differenziarli, ma non è così! 

Tutto sulle etichette di riciclaggio 

Le etichette di riciclaggio sono simboli che indicano cosa si può fare con un prodotto. Osservate l’etichetta del vostro contenitore per il riciclaggio e notate quale simbolo è cerchiato. Sarà uno dei seguenti:

  • Un triangolo con una freccia rivolta verso l’interno significa che questo tipo di imballaggio non può essere riciclato, quindi deve essere gettato nel bidone dei rifiuti generici o portato in un punto di raccolta organizzato per i rifiuti domestici pericolosi. Questo vale per prodotti come aerosol e batterie.
  • Un cerchio con una croce in mezzo significa che non si devono mettere nel bidone del riciclaggio (come i sacchetti di plastica). Riportateli invece al negozio in cui sono stati acquistati, che di solito li accetta.
  • La linea tratteggiata con una freccia intorno ad alcuni tipi di materiale significa che questi materiali non sono adatti al riciclaggio: se vengono inclusi nel mix di riciclaggio, infatti, si finisce per consumare più energia per processarli ulteriormente. Se durante le sessioni di differenziazione trovate imballaggi contrassegnati in questo modo, vi preghiamo di rimuoverli dalla pila il prima possibile, in modo da garantire che tutto il resto venga riciclato correttamente!

Potete fare la differenza quando si tratta di limitare la quantità di rifiuti che produciamo nel mondo.


Riciclare è l’atto di estrarre prodotti utili da oggetti che sono stati gettati via.
Il riciclaggio consiste nel riutilizzare un materiale dopo che è stato usato per un altro scopo.
Per esempio, se si riciclano lattine e bottiglie per farne di nuove, si ricicla.
Anche l’acquisto di nuovi oggetti realizzati con materiali riciclati (come i contenitori di plastica) è un’operazione di riciclaggio.
Se volete essere dei buoni cittadini della Terra, è importante che comprendiate il funzionamento di questi processi in modo che diventino abitudini nella vostra vita quotidiana. Pensando a cosa succede quando un prodotto raggiunge la fase di fine utilizzo, possiamo tutti fare la nostra parte per creare un futuro più sostenibile per tutti gli abitanti del pianeta!